“Si sta diffondendo il consumo alcolico tra i giovanissimi…i giovani di età compresa tra i 15 e i 17 anni hanno mostrato un notevole aumento nel consumo di alcol. Il problema grave è che negli adolescenti l’alcol crea ancora maggiori danni rispetto alla persona adulta. […] I giovani assumo sostanze alcoliche in breve tempo proprio per arrivare velocemente alla condizione di ebrezza, inoltre hanno una massa corporea più piccola degli adulti e quindi la sostanza alcolica è meno diluita. Infine il sistema preposto al metabolismo dell’alcol, che ha sede nel fegato, nei giovani è immaturo. Quindi le sostanze tossiche si accumulano e fanno danni più rapidamente, più precocemente e in modo irreversibile. Questo sia a livello organico che a livello fisico.” I danni dell’alcol nel giovani “I danni dell’eccessivo consumo di alcol possono riguardare il pancreas, il fegato e il tubo digerente. Ci sono danni inoltre nel sistema nervoso centrale e nel sistema nervoso periferico. Molto spesso vediamo ragazzi che sviluppano disturbi come ansia o depressione […] l’effetto disinibente dell’alcol può inoltre portare a disturbi della condotta, i ragazzi possono diventare aggressivi e violenti, non valutare le conseguenze delle loro azioni. Purtroppo sappiamo quanti ragazzi siano coinvolti in incidenti stradali.” E per la prevenzione? “Il prima possibile, per me bisogna parlare coi giovani di alcol e sostanze già dalla quarta elementare. Proprio alla luce dei recenti studi che ci dicono che ragazzi sempre più giovani iniziano a bere. Certo ci vogliono gli strumenti giusti e le parole giuste. Ma i giovani devono essere informati dei danni relativi al consumo eccessivo di alcol. Credo che la prevenzione sia fondamentale. Alcolismo e danni psicologici Oltre ai danni fisici legati all’abuso cronico di alcol non sono da sottovalutare i danni psicologici. In genere l’abuso di alcol porta ad una progressiva perdita delle capacità di giudizio e ad un progressivo deterioramento della personalità. L’alcolista tende a fuggire gradualmente dalle responsabilità, a non curare più la propria persona entrando in un circolo di autodistruzione. I danni cerebrali compaiono nel medio lungo periodo, manifestandosi con danni ai processi cerebrali legati all’attenzione e alla concentrazione, danni alla memoria a breve termine e problemi legati alla capacità di problem solving. Questi danni si evidenziano anche con alterazioni organiche osservabili attraverso tecniche di neuroimaging. I danni prodotti dall’alcol sul cervello sembrano parzialmente reversibili in taluni casi, anche se spesso il danno organico rimane permanente. Alcolismo e salute mentale L’alcolismo può anche essere causa di gravi problemi legati alla salute mentale. Si possono evidenziare, in soggetti con forte abuso di alcol, la presenza di sintomi psicotici come deliri e allucinazioni. Se non direttamente collegate ad una patologia psichiatrica, in genere queste manifestazioni tendono a scemare con la fine dello stato di intossicazione. E’ però da sottolineare come un abuso alcolico possa peggiorare disturbi psichiatrici già presenti (es depressione bipolare o schizofrenia), oppure slantentizzare disturbi fino ad allora non manifestatisi nell’individuo. Delirium Tremens e alcolismo Il delirium tremens, detto anche delirium da astinenza da alcol, è la reazione da astinenza dovuta alla brusca interruzione del consumo alcolico da parte di un paziente con alcolismo. E’ una forma molto pericolosa che va trattata in contesto ospedaliero. I sintomi del delirium tremens sono: disorientamento spazio-temporale allucinazioni visive (in particolare di piccoli animaletti) chiamate microzoopsie paura intensa legata alle allucinazioni visive estrema suggestionabilità tremore marcato nella mani, nella lingua e nelle labbra febbre, sudorazione, alterazioni del battito cardiaco Il delirium tremens è una condizione potenzialmente letale, è stimato che tra il 5 e il 25% di pazienti affetti da delirium tremens muoia a causa di complicazioni. Per questo la sindrome astinenziale da alcol richiede un intervento medico immediato. Psicosi di Korsakov e alcolismo Un’altra patologia molto grave, alcol correlata, è la psicosi o sindrome di Korsakov. Oggi chiamata “disturbo anamnestico da alcol”, è uno dei disturbi più gravi alcol-correlati. Descritta per la prima volta dallo psichiatra russo Korsakov nel 1887 si manifesta con gravissimi danni alla memoria in particolare legata ai ricordi recenti. Spesso questi deficit si accompagnano a creazione di ricordi fantastici e totalmente slegati dalla realtà (confabulazioni) nati dal tentativo di riempire i vuoti di memoria. Questi pazienti possono dimenticare volti, nomi, situazioni che hanno conosciuto qualche minuto prima. Il disturbo della memoria viene sempre più colmato da confabulazioni tanto che il paziente può sembrare delirante e confuso. Questi pazienti mostrano inoltre deficit nella pianificazione di attività strutturate, declino intellettivo, deficit emotivi e lesioni corticali. I sintomi della psicosi di Korsakov sono legati alla malnutrizione in particolare alla carenza di vitamina B. Se diagnosticata per tempo i danni possono essere reversibili, altrimenti il danno cerebrale diventa irreversibile. Condividi:FacebookXMi piace:Mi piace Caricamento... Navigazione articoli MALATTIA DI DENGUE. (La febbre spaccaossa) Il disagio giovanile,